Capracotta e il pianoro di Prato Gentile

Testo a cura di Cimentiamoci.it | Foto di Pino Manocchio e Guglielmo Messere

Immagina una splendida domenica di gennaio. Di buon mattino il sole dipinge di un rosa tenue la coltre nevosa del pianoro di Prato Gentile, e tu a un tratto pensi davvero che quella neve candida, caduta silenziosamente durante la notte, fiocco dopo fiocco, abbia davvero un’anima gentile, pronta e desiderosa di accogliere i tuoi passi per regalarti quell’intimità magica che solo un paesaggio innevato sa offrire.
Siamo a Capracotta, piccolo e suggestivo borgo del versante più settentrionale della provincia di Isernia, situato a circa 1.400 metri di quota, caratteristica che rende questo luogo uno dei paesi più alti dell’Appennino.
L’altimetria, le condizioni orografiche favorevoli e il forte innevamento hanno contribuito in maniera piuttosto significativa affinché l’attività turistica e gli sport invernali in particolare potessero svilupparsi in modo eccellente. Capracotta è senza dubbio una delle più belle e suggestive località dove praticare sport come lo sci di fondo, attività escursionistiche con le ciaspole e, nella tranquillità dei boschi e dei borghi circostanti, trascorrere piacevoli giornate in totale relax.

Il Centro per lo Sci di fondo di Prato Gentile offre tracciati di diversa difficoltà che si estendono per oltre quindici chilometri, formati da due anelli agonistici e uno di tipo turistico. La pista “Mario Di Nucci”, omologata F.I.S.I., ha ospitato il Campionato italiano di sci di fondo del 1997. Il suo tracciato attraversa splendide faggete e abetaie che regalano un paesaggio fiabesco. Il comprensorio sciistico di Prato Gentile è poco distante dagli impianti di risalita di Monte Capraro che, insieme a Monte Campo, rappresenta la cima principale del comprensorio e consente di praticare anche lo sci alpino e lo snowboard.

I sentieri presenti consentono di raggiungere punti panoramici particolarmente incantevoli che spaziano dai monti della Meta sino alla Majella e al Gran Sasso; percorsi che, con l’ausilio di una Guida Ambientale Escursionistica, rivelano e svelano tutta la loro ricchezza e bellezza.

Capracotta è anche una straordinaria destinazione gastronomica, rinomata soprattutto per i prodotti ottenuti dalla trasformazione del latte, dai sapori genuini e autentici che soddisfano i palati più sopraffini. In tutto il territorio sono presenti diversi caseifici specializzati nella produzione artigianale di vere e proprie prelibatezze. Ne sono un esempio la stracciata, un latticino fresco a pasta filata dalla forma appiattita prodotto con latte vaccino, i gustosi fiordilatte, i caciocavalli e i caratteristici pecorini che arricchiscono l’offerta gastronomica locale. Un’altra squisitezza tutta “capracottese” è senza dubbio la “Pezzata”, un piatto molto gustoso le cui origini rimandano al rito della transumanza, lo spostamento di greggi e pastori dalle montagne verso le valli. Si tratta di carne di pecora che viene sapientemente preparata e cucinata in un “caldare” di rame e gustata in tegami di terracotta che ne esaltano i profumi e i sapori.

Questi primi suggerimenti permettono già di vivere una bella esperienza di soggiorno tra natura incontaminata, gastronomia di alta qualità e attività sulla neve per tutti i gusti; ma Capracotta ha ancora molto altro da offrire ai suoi visitatori.

Venite a scoprire un luogo capace di sorprendervi in tutto l’arco dell’anno ma che durante il periodo invernale sa esprimere il meglio della sua sincera e originale accoglienza.