di Carlo Meo

 

La Riserva naturale Bosco Casale è stata la prima oasi naturalistica istituita in Molise, nata nel 1993 grazie a un accordo tra il Comune di Casacalenda e la LIPU, l’associazione per la conservazione della natura che la gestisce fin dalla sua nascita. L’area protetta, situata a circa 7 chilometri dall’abitato di Casacalenda, fa parte anche dei siti della Rete Natura 2000 poiché nei suoi quasi 150 ettari vanta la presenza di numerose specie tutelate dalle Direttive europee.

La sorveglianza, il divieto di caccia e il blocco dei tagli boschivi sono alcuni degli interventi che hanno consentito di far diventare la Riserva un sito sicuro per molte specie importanti, quali rapaci come il Falco pecchiaiolo o per l’elusivo Gatto selvatico, mentre la presenza e la conservazione di diversi punti d’acqua consente di soddisfare le esigenze di ben 10 specie diverse di anfibi, fra i quali la Rana appenninica, il Tritone italiano e la Salamandrina di Savi, tutte endemiche, presenti cioè solo in Italia.

Il sentiero natura che può essere percorso dai visitatori ricalca le antiche piste realizzate in passato dai boscaioli che, dal 1920, effettuavano i tagli e producevano carbone. È soprattutto in primavera che, entrando nella riserva e camminando lungo il sentiero natura, ci si può accorgere di essere all’interno di un piccolo gioiello naturalistico dove, se si rimane in silenzio, è possibile ascoltare i cori festosi di cinciallegre, capinere, scriccioli, picchi muratori e diversi altri uccelli.

Rigogolo

Se si presta sufficiente attenzione, sarà facile notare i colori delle tante fioriture che si susseguono durante la stagione o riconoscere le foglie delle oltre 35 specie di alberi che popolano questo bosco, che in alcuni tratti assume la forma matura con grandi e altissime querce accompagnate da specie tipiche di montagna come il faggio, il carpino bianco, il frassino e grandi agrifogli.

L’abbondante presenza di fiori e piante erbacee non è solo bella da vedere ma favorisce i cicli vitali di diversi insetti tra i quali le spettacolari farfalle che, soprattutto in tarda primavera, volano sui sentieri e le radure che vengono gestite anche per favorire la conservazione delle loro piante nutrici.

Falco Pecchiaiolo

Una visita alla Riserva LIPU è un’esperienza intensa, resa ancora più attraente dalle testimonianze storiche rinvenute nell’area. A poca distanza è presente il sito archeologico del Castello di Gerione che fu teatro delle Guerre Puniche. Lo storico greco Polibio racconta della sosta durata un anno del generale cartaginese Annibale, il quale conquistò Gerione e vi si stabilì con le sue truppe nel 271 a.C. Ulteriori ritrovamenti di reperti antichi hanno confermato che l’intera area era popolata dai Sanniti, con nuclei abitati concentrati probabilmente sulla piana di Provvidenti e la collina di Casacalenda.

Moscardino

Per chi ama la natura e la storia pertanto non può mancare di visitare la Riserva naturale Bosco Casale.

 

Per informazioni:

Casacalenda
LIPU ODV – BirdLife Italia
Tel. 347 6255345
oasi.casacalenda@lipu.it