Colle d’Anchise è un piccolo borgo immerso in un suggestivo contesto naturale compreso tra il fiume Biferno e il Matese a poca distanza (foto Paolo Pasquale).
Non vi sono molte notizie certe circa l’origine del paese. La più antica risale al 1404, anno in cui il paese fu concesso in feudo a Filippo Sant’Angelo, dell’omonima famiglia feudale. Tuttavia, in anni recenti, sono stati rinvenuti reperti risalenti al I secolo a.C. oggi conservati a Campobasso.
Cosa vedere a Colle d’Anchise
- In paese è da segnalare la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, di origine remota e danneggiata dal terribile terremoto del 1805. Prontamente restaurata, presenta tratti riconducibili all’epoca medievale. All’interno conserva ben tre dipinti del pittore campobassano Amedeo Trivisonno. Il campanile, invece, presenta due campane e l’orologio pubblico
- Fuori dal paese altre due belle e caratteristiche chiesette sono immerse nel verde
- Da ricordare, inoltre, è una splendida masseria fortificata in località Palazzo fu la storica residenza di nobili famiglie, tra cui i Pandone
- La chiesa di Santa Margherita, infine, è stata costruita sui resti di un tempio sannita le cui colonne furono usate all’interno della chiesa stessa
Eventi e sagre a Colle d’Anchise
- Tra le feste e le tradizioni, la più importante è certamente quella della rinascita della primavera, “Lu pagliate de maje“, rappresentato da un cono gigante ricoperto di fiori