Frosolone è uno dei principali paesi del Molise, noto soprattutto per l’incontaminata natura che l’abbraccia e la raffinata arte tradizionale della forgiatura di forbici e coltelli (foto Paolo Pasquale).
Le origini di Frosolone sono da far risalire probabilmente al periodo sannitico, quando si chiamava Fresilia. Alcuni resti, come le mura ciclopiche dette “mura pelasgiche”, che si trovano in diverse località, proverebbero tale origine. La città fu poi conquistata dal dittatore romano Marco Valerio Massimo nel 304 a.C. Le prime notizie ufficiali, invece, risalgono all’XI secolo, quando era parte della Contea d’Isernia. In seguito passò sotto la dominazione dei Longobardi e dei Normanni, quando Frosolone entrò a far parte della Contea del Molise.
Cosa vedere a Frosolone
- Sono sicuramente da menzionare le bellissime chiese presenti: Santa Maria Assunta, Santa Maria delle Grazie, l’eremo di Sant’Egidio (con il suo sbalorditivo giardino) e la Chiesa del Gonfalone in montagna, con un panorama a 360° sul Molise
- Degni di nota sono anche il lavatoio pubblico e una casa signorile con loggiato
- Da menzionare è poi la natura, come le montagne di Colle dell’Orso e Colle Gonfalone che sfiorano i 1.400 metri s.l.m.
- Famose sono le sue falesie, note anche al di fuori della regione per essere eccellenti vie per praticare l’arrampicata sportiva. Tra queste è da citare la “Morgia Quadra“
- In ultimo citiamo le capanne a tholos, piccole e antiche costruzioni realizzate dai pastori con pietre a secco per ripararsi dal freddo in inverno e dal caldo in estate
Eventi e sagre a Frosolone
- Tante sono le manifestazioni e le tradizioni di cui parlare, a partire dalla transumanza della famiglia Colantuono. La colossale “sfilata” di bovini si conclude proprio a Frosolone, più precisamente ad Acquevive, una sua frazione poco più a nord. È uno degli eventi tradizionali più importanti, non solo per Frosolone ma per tutta la regione
- Sono poi da menzionare la Mostra nazionale delle forbici e dei coltelli e la Festa del 1 di Agosto, con sfilata di carri allegorici (qui ritratti in una foto di Pasquale Zeoli).
- Tra eventi e gastronomia è doveroso citare la Sagra della Manteca. Si tratta di un formaggio tipico di Acquevive caratterizzato dall’essere composto da due parti: quella esterna fatta della stessa pasta filata della scamorza, quella interna costituita da un cuore di burro