Monteroduni è stato edificato su di un colle con un particolare elemento che lo contraddistingue: il magnifico castello Pignatelli (foto Paolo Pasquale).
Le origini del paese sono antichissime, quasi certamente antecedenti all’epoca romana, ipotesi fortificata dal ritrovamento di tombe neolitiche. Il nucleo originario probabilmente si chiamava Rotae. Notevoli sono i ritrovamenti nel territorio, alcuni dei quali fanno pensare che un tempo sorgesse un tempio dedicato alla Dea Tempesta.
In questo florido territorio, inoltre, ottima è la produzione di olio e di vino, in particolare il Rosso Pentro.
Data la sua posizione, in passato fu di notevole importanza poiché “porta di accesso” al “Contado di Molise“. Fu feudo di varie famiglie ultima delle quali, dal 1668, i Pignatelli da cui prende il nome il magnifico castello che domina il paese.
Cosa vedere a Monteroduni
- Elemento di spicco è proprio il Castello Pignatelli, di epoca longobarda. Fu restaurato in epoca normanna con l’aggiunta di altre due torri
- Da vedere sono anche altri interessanti edifici: la chiesa di Santa Maria in Altissimis e la chiesa di San Michele Arcangelo
Eventi e sagre a Monteroduni
- Tra gli eventi, assolutamente da menzionare l’Eddy Lang Jazz Festival, che richiama jazzisti di fama internazionale