San Felice del Molise, paese del basso Molise, sorge su una collinetta con una magnifica vista sul mare, sui vicini monti dell’Abruzzo e fino al Gargano, a sud. Il comune di “Sti Filic“, “San Felice Slavo” è, come dice il nome, uno dei paesi di minoranza etnica del Molise, principalmente di nazionalità slava-croata (foto Paolo Pasquale).
Nel medioevo era chiamato “Castrum Sancti Felici“, nome che derivava da una chiesa presente nel luogo dedicata al Santo omonimo. A seguito del terribile terremoto del 1456, venne ripopolato da una colonia di immigrati slavi-croati, che tutt’oggi caratterizza il paese con l’utilizzo della propria lingua e tradizioni.
Oggi la gastronomia locale testimonia l’influenza di questi antichi popoli. Piatti tipici del luogo sono, infatti, le “sagne mbottite“, la “ventricina“, preparato con un particolare procedimento slavo-croato e il “bukshkarun“, pane raffermo, vino cotto, miele e un trito di mandorle e noci.
Cosa vedere a San Felice del Molise
- Molto caratteristico è il centro storico, con le sue scalinate, archetti, vicoli e le abitazioni tozze
- Da vedere c’è la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli che conserva al suo interno una magnifica statua lignea del Di Zinno
- Vi è poi la cappella di San Felice Papa
Eventi e sagre a San Felice del Molise
- La domenica dopo Pasqua viene organizzata la “Festa del Castello“
- Il 10 maggio si festeggia Santa Maria di Costantinopoli, mentre il 30 si celebra il Santo Patrono, San Felice Papa
- A luglio ha luogo la Festa dell’emigrante