Termoli è la principale città costiera del Molise, oltre che un importante centro turistico soprattutto estivo (foto Paolo Pasquale).
Esistente già in antichità, come dimostrato dai reperti archeologici rinvenuti, passò dapprima sotto il dominio dei Longobardi e poi dei Normanni. Il massimo splendore lo ebbe durante la dominazione angioina. Tra gli eventi che hanno segnato il territorio si ricorda quando, il 2 agosto del 1566, gli Ottomani sbarcarono a Termoli con circa duecento galee e assediarono il vecchio borgo marinaro distruggendo abitazioni, mura e appiccando incendi, il più grave dei quali fu quello alla Cattedrale.
Cosa vedere a Termoli
- Il suggestivo borgo antico, posto a picco sul mare, dominato dal castello Svevo eretto da Federico II
- Sempre nel borgo antico è da ammirare il Duomo
- Ai piedi delle mura il caratteristico “trabucco“, una macchina da pesca costruita in mare
Cosa mangiare a Termoli
- Riguardo la gastronomia non si può non menzionare il pesce, tipico della città, vista la posizione. Il piatto tradizionale, a cui i termolesi tengono di più, è certamente il “Brodetto alla termolese“, nato come piatto povero dei pescatori che usavano il pescato invenduto. All’interno, infatti, si trova una gran varietà di pesci, soprattutto di piccole dimensioni. I pescatori, quando il pesce era poco, erano soliti aggiungere pezzi di scoglio con alghe e molluschi.
Eventi e sagre e Termoli
- Tra le manifestazioni, due sono quelle tradizionali, a cui sono tanto legati i termolesi. La principale è senza ombra di dubbio la Festa in onore di San Basso (3 agosto), caratterizzata dalla processione in mare delle navi su una delle quali, a sorteggio, è presente la statua del Santo
- Altro evento caratterizzante l’anno e l’estate termolese è l’incendio del castello, che si svolge la sera di Ferragosto e che riprende l’attacco subito dai Saraceni