Trivento
Paesone che domina la valle del Trigno, Trivento si trova al confine con l’Abruzzo. È culla di tanta storia e tradizioni. Moltissimo c’è da vedere e da fare (foto Paolo Pasquale).
Sorto in epoca sannita, fu distrutto ripetutamente durante le guerre sannitiche. Solo quando vi si stabilì la tribù Voltinia cominciò a prosperare. In seguito passò di mano in mano tra vari feudatari.
Cosa vedere a Trivento
- La principale chiesa da ammirare è quella dedicata ai S.S. Nazario, Celso e Vittore, costruita sui resti di un tempio dedicato a Diana. Sottostante al presbiterio e a parte della navata centrale della Cattedrale cittadina, si trova un magnifico insigne monumento: la Cripta di San Casto, divisa in sette navatelle. Riscoperta occasionalmente nel 1928 da mons. Attilio Adinolfi da subito è stata oggetto di ammirazione e di indagine da parte di studiosi. Tra il IV e il V secolo dopo Cristo in questo luogo sorse il primo oratorio per custodire le reliquie del Santo martire Casto, primo vescovo della Diocesi (fonte: sito web Comune di Trivento).
- Resti archeologici si trovano sia nel centro cittadino che nei giardini di Episcopio
Eventi e sagre a Trivento
- Tra le tradizioni, note sono la Sagra dei Cavatelli dello Zapp’ttone
- Dal 2018 è diventato famoso per i lavori a uncinetto, come il tappeto più lungo al mondo e l’albero di Natale