Il Molise. Una regione da vivere tutto l’anno
di Sisto Bucci
Negli ultimi tempi si è sentito parlare spesso di Turismo dei Borghi e Turismo Slow, di quanto sia importante riscoprire la nostra terra e imparare ad apprezzare maggiormente tutte quelle bellezze che abbiamo a pochi passi da casa.
Il difficile periodo che sembra ci stiamo lasciando alle spalle ha portato un radicale cambiamento nelle nostre abitudini di vacanzieri, inducendoci a viaggiare meno e a scegliere mete più vicine, sempre all’interno dei confini nazionali se non regionali. Tutto ciò ci ha spinto a guardare con occhi diversi i territori che viviamo quotidianamente e a renderci conto che si tratta di luoghi con potenzialità turistiche che purtroppo, il più delle volte, rimangono “inespresse”.
“Molto spesso la bellezza è proprio lì, dietro l’angolo, e noi non ce ne rendiamo nemmeno conto”.
La filosofia che accompagna da sempre il nostro impegno editoriale è quella di promuovere i territori vocati a un turismo lento, Slow appunto; è raccontare che ci sono luoghi che permettono di fare molto più di una semplice visita, che regalano il tempo di rilassarsi e godere delle autenticità locali.
In Molise questo tipo di vacanza è possibile! Ecco perché abbiamo rivolto la nostra attenzione alla promozione turistica di questa regione, mettendone in risalto i tesori che spesso sfuggono allo sguardo del visitatore.
Il Molise è una regione che sa esprimere bene la sua essenza in ogni stagione, offrendo numerose idee e occasioni per rilassarsi, divertirsi e fare esperienze sempre diverse e nuove.
Nei mesi più freddi questa regione è meta di vacanze e gite che non sono legate unicamente a un turismo della neve. Qui, infatti, si può vivere ancora l’atmosfera magica degli antichi borghi, gustare piatti della tradizione gastronomica locale, passeggiare lungo i percorsi naturalistici accompagnati dai suoni e dagli incantevoli colori di una natura sopita che non smette di stupire.
«Nel 2022 l’Italia tornerà ai livelli pre Covid e come OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) crediamo che si chiuderà, per il turismo, più o meno agli stessi livelli del 2019».
Questo è il pronostico piuttosto ottimista di Armando Peres, vice presidente del Comitato Turismo dell’OCSE. Dal canto nostro, siamo certi che il ritorno alla completa normalità ravviverà ancora di più il desiderio di viaggiare per scoprire realtà nuove e autentiche e che questo desiderio troverà in Molise una grande risposta oltre che enorme soddisfazione.
Tutto ciò, naturalmente, non potrà accadere in pochi mesi; ci vorrà più tempo e soprattutto un costante impegno da parte delle istituzioni pubbliche e degli operatori impegnati nel settore per garantire un’accoglienza più ampia e di maggiore qualità. Solo così si riuscirà a parlare del Molise come di una destinazione turistica riconoscibile e attrattiva, tale da meritare una posizione di rilievo sul piano dell’offerta turistica nazionale e internazionale.
Editoriale “Guida Turistica del Molise” Edizione Autunno – Inverno 2021