Tra le suggestive stradine del centro storico di Venafro si trova lo storico Palazzo De Utris, un’elegante dimora che ospita, nelle sue sale, il Museo della Winterline. Dal 15 marzo 2008 accoglie la mostra storico-militare permanente dal titolo “Winter line”, inaugurata in occasione della commemorazione delle vittime del 15 marzo 1944.
Gli eventi storici
Dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia nel 1943 e la resa del governo italiano, i Tedeschi continuarono a combattere ritirandosi a nord del Volturno, oltre la Linea Gustav.
Per rafforzare quest’ultima e ritardare l’arrivo degli Alleati, i Tedeschi prepararono una seconda linea difensiva, la Linea Bernhardt (o Reinhard Line). Con questo sistema, riuscirono a trattenere gli Americani in duri scontri, fino alla primavera.
Il 15 marzo 1944, gli Alleati bombardarono Venafro, distruggendo la cittadina e causando la morte di 73 civili, tra cui molte donne e bambini, e oltre 200 tra soldati americani e francesi. Si scoprì, successivamente, che questo attacco fu il risultato di un semplice ma gravissimo errore.
Le truppe alleate avevano confuso, infatti, Venafro con Cassino, e la colpirono. La Linea Bernhardt, per le sue caratteristiche e la durezza degli scontri di cui fu teatro, venne ribattezzata “Winter line”.
La Mostra
In ricordo di questi eventi, Luciano Bucci, Renato Dolcigno, Donato Pasquale, Domenico Vecchiarino e Rosario Malfatti, cultori di storia e appassionati collezionisti, hanno condiviso con un vasto pubblico i risultati di anni di ricerche e di reperti dell’epoca.
A tal fine dettero vita all’Associazione storico-culturale “Winterline” ONLUS che, a proprie spese, ha realizzato e gestisce il Museo omonimo.
L’allestimento va oltre la semplice “raccolta di oggetti”, è un vero e proprio viaggio nel tempo e nei luoghi della Seconda Guerra Mondiale a Venafro e dintorni.
Foto d’epoca e immagini di repertorio, centinaia di cimeli militari, uniformi e armi ricostruiscono gli episodi di guerra che hanno segnato il territorio di Venafro, oltre a momenti di assoluta quotidianità vissuti dai giovani soldati.
Accanto alle armi si possono ammirare, ad esempio, cassette con medicinali, oggetti per la cura della persona come la schiuma da barba, barattoli di cibi conservati, borracce…
Una straordinaria collezione privata che l’Associazione ha deciso di porre al servizio della collettività, esponendola in modo permanente nella magnifica cornice del centro storico.
Info
Le aperture al pubblico sono garantite, su prenotazione, l’ultima domenica di ogni mese.
Previo contatto con i responsabili, è possibile anche l’accesso ai disabili.
Tel. 339 7014272 – 389 9037935
Instagram Museo Winterline Venafro