Rafting e Canoismo in Molise
Solcando i fiumi Sangro e Biferno

di Letizia De Crosta

Oltre che per la sua affascinante ricchezza di borghi, tradizioni e ottima gastronomia, il Molise è diventato da diverso tempo una destinazione ricercata anche da chi ama praticare attività sportive ricche di emozioni e brividi. I fiumi Sangro e Biferno sono mete ideali per scoprire il volto più dinamico e adrenalinico della regione, frequentate sia dagli esperti sia dai neofiti, grazie soprattutto alla presenza e all’aiuto di associazioni e guide qualificate. La discesa dei fiumi in canoa e in gommone da rafting è un’esperienza da non perdere perché, oltre a poterla vivere in compagnia di altri “avventurieri”, regala anche intensi momenti a contatto diretto con la natura.

Lungo il fiume Sangro

Le acque cristalline del fiume Sangro si snodano in un paesaggio suggestivo, tra monti e fitte zone boschive, e invitano a solcare le acque sia in raft che in canoa. Il percorso praticabile in raft è lungo circa 5 chilometri e regala una splendida “passeggiata sull’acqua” tra alberi secolari e una rigogliosa vegetazione ricca di biodiversità.

Per la maggior parte dell’anno, il Sangro consente di vivere sensazioni ed esperienze diverse, grazie al livello dell’acqua che varia col succedersi delle stagioni e alla presenza di tratti con caratteri torrentizi che si alternano a passaggi più calmi o mossi da leggere pendenze. La grande portata d’acqua del periodo primaverile permette di fare escursioni molto avvincenti ed eccitanti. In estate e autunno, invece, si possono praticare discese più tranquille, ricercate in particolare dai neofiti e dalle famiglie. In piena estate, mentre si solca la superficie del fiume, si può ammirare la natura circostante nella sua massima esplosione di colori e forme e si può cogliere l’occasione per fare anche divertenti tuffi e nuotare nelle fresche acque. Per le sue caratteristiche, il Sangro è sicuramente uno dei fiumi italiani più stimolanti da scoprire per avvicinarsi e conoscere meglio questo mondo, sia dal punto vista sportivo che naturalistico.

sangroexperience.com

 

Lungo il fiume Biferno

Questo corso d’acqua trae origine da alcune sorgenti presenti nei dintorni del comune di Bojano e viene rinvigorito dai numerosi torrenti e affluenti che incrocia lungo il suo cammino di circa 83 chilometri, prima di raggiungere la foce nel mar Adriatico. Da qualche anno, un numero sempre maggiore di appassionati ha cominciato a navigare il fiume soprattutto a bordo di canoe.

La tipologia più utilizzata è quella canadese (con due postazioni), in cui ciascuno dei canoisti utilizza una pagaia a pala singola. I percorsi privilegiati per passeggiare sul Biferno sono due e prevedono la partenza dall’affluente Calderari e dalla Sorgente Pietre Cadute. Chi desidera, invece, sperimentare un’attività che assicura emozioni ancora più intense, ha la possibilità di sostituire le canoe canadesi con il gommone da rafting e percorrere il tratto di fiume che va da Colle D’Anchise a Busso. Nel pieno periodo primaverile, questo percorso regala “passeggiate” avventurose e assicura una divertente esperienza che il più delle volte non ci si aspetta di poter vivere in questo territorio.

moliseavventura.com