Categoria: Shopping a Campobasso
La tradizione dell’acciaio traforato a Campobasso ha una lunga storia, anche se, purtroppo, in gran parte persa e sconosciuta agli stessi campobassani.
C’è però chi, nonostante tutto, nonostante il tempo, continua a portare avanti con amore e dedizione questo lavoro. E’ Antonio Muccino, campobassano doc, che dal 1982 non ha smesso un attimo di amare questo lavoro e, dapprima sotto lo sguardo del Maestro Mario Villani e poi da solo, ha costantemente migliorato la sua tecnica fino a costruirsi alcuni degli strumenti di lavoro specifici: archetto per traforo, bulini per l’incisione e una lucidatrice per le rifiniture.
Contemporaneamente ha esordito e proseguito costantemente con l’esibizione dei suoi lavori in numerosi contesti, sia locali che nazionali: dal 1986 al 1997 ha partecipato nel capoluogo regionale alla settimana dell’artigianato molisano, ma è stato presente anche nel 1988 a Termoli per la 9^ Mostra di artigianato promossa dal comune; nel 1991 ha aderito sia alla manifestazione Molise in fiera, a Campobasso, che alla 3^ rassegna d’arte contemporanea di Guardialfiera. Ancora a Campobasso, nel febbraio del 1995, è stato uno degli espositori nella 1^ Rassegna di artigianato giovanile mentre dal 2000 al 2002 ha portato i suoi prodotti alla Mostra degli antichi mestieri di Larino. Sempre in Molise, partecipa assiduamente alla Mostra nazionale di coltelli e forbici nel comune di Frosolone.
Fuori regione è stato protagonista all’Expo Tevere di Roma nel 1990, al Giubileo dei lavoratori in occasione dell’Anno Santo del 2000, alla rassegna Coltelli d’Italia di Avigliano (PZ), sempre nel 2000, all’Expo di Milano nel 2001. Alcuni suoi oggetti sono stati esportati all’estero, soprattutto in Europa (Inghilterra e Russia, ad esempio), ma hanno anche raggiunto gli Stati Uniti, il Brasile, il Giappone e la Cina. Muccino ha poi donato personalmente uno stemma della Città del Vaticano al Papa Giovanni Paolo II, un tagliacarte al Console di Francia Michel Doucin, uno stemma del comune cittadino al due volte campione del mondo e pluripremiato pallavolista Campobassano Pasquale Gravina e, nel 2016, in occasione della visita a Campobasso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha donato uno sfoglia carte con il nome dello stesso e un segnalibro con lo stemma di Campobasso.
Nonostante tutto questo, la produzione di manufatti in acciaio traforato non è l’occupazione principale di Muccino che ad essa dedica, infatti, il tempo libero residuo del lavoro di operaio specializzato presso una cementeria.
La sua bottega officina, in un primo momento situata nel locale cantina dei propri genitori, poi in secondo momento in via Firenze, e attualmente ubicata in via S. Giovanni, 328 ed è stata arricchita con altre attrezzature da lui progettate: morsa ad aria compressa, piccolo forno per la tempra di coltelli e forbicine, e una nastratrice per affilature. Qui trafora e cesella elegantemente i manici di posate e di altri oggetti anche insoliti come: ciondoli, portachiavi, segnalibri nonché i classici tagliacarte, apri buste, forbicine, coltelli ecc.
In una intervista rilasciata ad un quotidiano locale ha una volta dichiarato di non aver mai smesso di imparare poiché, come in tutte le lavorazioni artigianali, e a maggior ragione in quella dell’acciaio traforato, la tecnica si affina con gli anni e la manualità va perfezionata giorno dopo giorno.
L’ultimo desiderio? Poter insegnare in corsi regionali, a giovani, la vecchia tradizione di Campobasso dell’acciaio traforato.
Antonio Muccino | Acciaio traforato
Via S. Giovanni, 328 | Campobasso
Tel. 347 331 9711
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